venerdì 29 aprile 2011

IL SINDACO DI FIRENZE

A me convince ogni giorno di più.

DISOCCUPAZIONE GIOVANILE

ormai sembra diventato un bollettino di guerra. Se poi qualcuno facesse qualcosa, tipo regolarizzare i contratti e dare incentivi alle aziende per le assunzioni di giovani, non sarebbe male.

LAVORATORI IN NERO, CLANDESTINI, CAPORALI E STRONZI

Pippo spiega in modo chiaro che i clandestini sono lavoratori in nero pagatI poco da caporali che sfruttano la disperazione di uomini e donne.
Uno Stato degno di questo nome ha il dovere di occuparsi di queste persone e di questi lavoratori, con maggiori controlli nelle aziende, soprattutto quelle agricole ed edilizie. Non possiamo pretendere la legalità se per primi noi non sappiamo nemmeno dove stia di casa.

AUMENTO DEI PREZZI ATM (RIGOROSAMENTE DOPO LE ELEZIONI)

A proposito dei biglietti Atm, a proposito di tariffe che aumentano e che aumenteranno.
La politica di Letizia Moratti sui mezzi pubblici e sulla viabilità è sconclusionata. Niente parcheggi vicino ai capolinea delle metropolitane (vedi in Comasina), aumento dei biglietti, nessun investimento sulle ciclabili.
In Consiglio Regionale Franco Mirabelli presenta una interrogazione per chiarire la faccenda.
Paola Cova dal Consiglio Provinciale fa lo stesso, sottolineando il fatto che probabilmente Berlusconi e Podestà non si parlano pur essendo nello stesso partito.

giovedì 28 aprile 2011

IL REATO DI CLANDESTINITA' BOCCIATO DALL'UE

Don Colmegna plaude all'Unione Europea che boccia il reato di clandestinità proposto dall'Italia. Dice che i politici (la Lega) su questo tema fa solo propaganda e genera paura anziché governare. Come non essere d'accordo?

LE FAVOLE DI LETIZIA

Purtroppo le cose non stanno come dice lei nei suoi cartelloni.

Metrò, nuovo rinvio per la M4
solo in autunno il via ai lavori

I tecnici non hanno ancora scelto definitivamente tra la galleria singola o quella doppia
L'appalto si complica e ritarda ancora il momento per l'apertura delle buste con le offerte

mercoledì 27 aprile 2011

LIBERAZIONE

MA NON L'AVEVA RISOLTO IL PROBLEMA DEI RIFIUTI DI NAPOLI?

Così, giusto per sapere se ho capito male io.

PER UNA MOSCHEA A MILANO

Sulla moschea a Milano mi associo alla posizione del candidato sindaco Pisapia, che è poi la stessa del cardinale Tettamanzi.
Milano deve permettere ai suoi abitanti di esprimere il loro culto in un luogo dignitoso e adatto alla preghiera.
Questo nell'interesse dei cittadini milanesi che, come in viale Jenner, vedono invasi i marciapiedi da chi non ha un posto per pregare ed è costretto a farlo in strada, sia nell'interesse dei musulmani che abitano a Milano, che in questo modo avranno un luogo dignitoso dove trovarsi.
A chi dice che se si costruisce una moschea poi ci ritroviamo i kamikaze in città, dico che trovare un luogo decente per pregare aiuta l'integrazione e permette maggiormente di controllare chi ha cattive intenzioni. Meglio una moschea alla luce del sole che uno scantinato sconosciuto.

sabato 23 aprile 2011

LITIGIOSISSIMI

Le belle persone che dovrebbero governare (nell'eventualità che sappiano il significato della parola) Milano.

venerdì 22 aprile 2011

HANNO PAURA DELL'ACQUA

Vogliono lasciare solo il legittimo impedimento per non farci andare a votare, hanno paura dell'acqua, hanno paura del voto, hanno paura dei cittadini. Sono al capolinea. Mandiamoli a casa inondandoli di proposte per il paese, please.

A LORO DI MILANO NON GLIENE FREGA UNA MAZZA

Al di là del soltito spettacolino comunicativo al quale partecipano tutti i giornali, con un passo indietro e due in avanti di questa sottospecie di asinello delle istituzioni che è Lassini, la discesa in campo di B. e della Santanchè, vorrei sottolineare che mentre loro parlano di magistratura c'è chi invece si sta occupando di Milano, nelle periferie, nei mercati, pensando, progettando, sognando una città europea. C'è una bella differenza, non credete?

giovedì 21 aprile 2011

LA POLITICA E' UMILE

Ne ho parlato ieri di Calise, il giovane candidato grillino, lo fa oggi, con maggior maestria, Michele Serra. Ne prendo un pezzo, la fine, per farne tesoro:
La politica è umile, e fa i conti con l'imperfezione
Credo che oggi, giorno in cui si ricorda la lavanda dei piedi, in cui Gesù dà testimonianza di umiltà, di servizio, nonostante di fronte abbia l'imperfezione dell'uomo e la consapevolezza della croce e del tradimento, beh, credo che davvero ci sia bisogno di politici pronti a fare gesti di umiltà.

Ecco l'amaca:




WI-FI X MILANO, LA PROPOSTA DI PISAPIA

Da Affaritaliani:
La rete cittadina annunciata da Pisapia prevede l’utilizzo di edifici e spazi pubblici, esercizi commerciali (bar edicole, ristoranti,) fermate ATM delle linee di superficie, per offrire un accesso capillare senza fili (il cosiddetto Wireless) in tutto il territorio comunale. Tutto ciò disegnerà quella ‘Città Digitale’ che Milano attende da anni, ma non ha mai messo in pratica. Milano vuole muoversi dunque in questo senso, sulla scia dell’esempio di Roma, dove grazie all’attenzione del presidente della Provincia Nicola Zingaretti, con il quale si instaurerà una collaborazione costante, sono stati installati oltre 600 punti di accesso nell’area metropolitana.
Basterebbe questo per capire chi ha in mente una Milano a misura di futuro e chi invece vuole tenere Milano chiusa e ripiegata su sé stessa.

RUOTA LIBERA

Ci sono dei miei amici che, coraggiosamente, stanno facendo da qualche settimana una web radio molto bella.
Affrontano temi forti in modo non banale, discutono fra loro perché grazie al cielo non la pensano tutti uguale e fanno anche ridere (soprattutto Rimme, as usual).
Qui trovate il link per ascoltare le prime 5 puntate di non è un programma per vecchi (che potrebbe essere anche lo slogan per la mia candidatura, fra l'altro), qui c'è il link alla loro pagina di facebook: ruota libera.
Nell'ultima mi hanno fatto anche l'onore di citarmi e di pubblicizzare un po' la mia candidatura, a modo loro, ovviamente!
Buon ascolto a voi e buon lavoro a loro!

L'AUDACIA DELLA SPERANZA

C'è bisogno di rinnovamento e di aria nuova da queste parti.
Ieri parlavo con un'amica che si è trasferita a Londra, a sentir lei a molti di noi verrebbe voglia di lasciare tutto e andar via, alla ricerca di una possibilità di farcela che qui ti è data molto più difficilmente. Mentre la ascoltavo mi saliva la rabbia e ritrovavo ancora una volta il senso di questa mia candidatura in Consiglio di zona.
C'è bisogno di ragazzi che si mettano in gioco, persone che abbiano l'entusiasmo e la voglia di cambiare le cose, di rompere meccanismi, di fare politica in un modo un po' diverso, più vicino alle persone. Dobbiamo andare a prenderci i partiti facendo andar via chi è incollato alla poltrona, ma per farlo dobbiamo acquisire conoscenze, competenze, capacità.
Oggi io ho bisogno di tutti quelli che abitano in zona 9 per provare a contare, serve che ciascuno di voi convinca più persone possibili a scrivere Indovino sulla scheda di fianco al simbolo del Pd.
Un ponte fra i giovani e la loro realtà verso le Istituzioni, per provare a cambiarle davvero queste cose, per evitare che i nostri figli siano costretti ad emigrare.
Come diceva Obama, dobbiamo avere tutti, nessuno escluso, l'audacia della speranza. Questa non ce la devono togliere, questa è la mia benzina (che non inquina).

mercoledì 20 aprile 2011

OCCUPARSI DI QUELLO CHE NON FANNO DI GIORNO

il governo del fare (schifo). E la giustizia non c'entra. Centrano scuola e trasporti.

CALISE, POCO STUDIO E POCA VOGLIA DI COLLABORARE

A me, lo dico con dispiacere, Calise mi sembra già schiavo di chi lo sta utilizzando solo per la sua età. Dire che a Milano siamo tutti schiavi della vecchia politica, paragonando Pisapia e la Moratti, Pd e Pdl, è di per sé l'esempio lampante di come questo ragazzo non abbia studiato abbastanza scienze politiche, altrimenti non direbbe cazzate di questo genere.
E' fastidioso per chi come me fa politica attivamente, credendoci, per chi come Mattia e Marco (candidati al Consiglio comunale), batte le strade della nostra città da anni, fra mercati ed iniziative di quartiere, cercando di dare risposte, sentire questo ragazzino parlare a vanvera. Ma tant'è. andiamo dritti per la nostra strada.
La cosa triste, lo dico veramente, è che su molte cose potremmo fare iniziative insieme, su ambiente e traffico, sul pgt e sulla viabilità.
Ma Calise è troppo impegnato a sparlare e ad offendere per accorgersi di certe cose. La politica, quella che risolve i problemi delle persone, a lui non interessa (perché con il 5% non si governa, qualcuno glielo dovrebbe spiegare).

COME SPENDONO I NOSTRI SOLDI

Se volete rendervi conto di come il governo italiano spende i suoi soldi vi consiglio questo schema. Con un colpo d'occhio.
Una mia unica osservazione: spesa per la difesa, 18 miliardi, per il lavoro 706 milioni. Tanto per dire.

martedì 19 aprile 2011

IL SINDACO ILLUSIONISTA

Ecco la sicurezza millantata dal sindaco Moratti. Unica risposta data: il coprifuoco. Efficacia: zero.

L'UNICA VITTORIA POSSIBILE

Al post dicono che a Milano c'è l'unica vittoria possibile, al di là dell'opposizione continua a B., qui abbiamo la possibilità di dimostrare che c'è un altro modo di governare la città come il paese.
Dalla zona 9, dove abbiamo governato bene per 5 anni e dove vinceremo ancora, lanciamo la sfida a tutta la città. Perché il Pd è una forza di governo, prova il fatto che fra i 10 sindaci d'Italia più amati, dieci sono nostri. Avanti tutta.

lunedì 18 aprile 2011

SECONDO VOI CHI VINCE?

Secondo me vince Stefano, anche facile facile.

B.-MANIFESTI

Ma secondo voi è serio candidarsi a Milano e poi non presentarsi mai in Consiglio comunale? Non ha tempo per andare ai processi ma alle sedute consiliari sì? Magari si dimette subito come l'altra volta, ma allora che senso ha candidarsi? Ha forse paura di perdere?

L'OMELIA DEL CARDINAL TETTAMANZI

Sono tempi paradossali i nostri.

sabato 16 aprile 2011

IN VIA ASMARA

Tra un'oretta al mercato di via Asmara a volantinare per me stesso medesimo! Scarpe comode, si comincia. Sono uno dei pochi politici che al mercato ci è andato in tempi non sospetti, per il Seveso, per il Community center e per bloccare l'eliporto al parco nord, per le firme dell'acqua e per fare campagna per altri. Perciò non dite che vado lì solo per farmi la campagna!

venerdì 15 aprile 2011

WAKE UP MILANO!

IL COPRIFUOCO DI SALVINI

Dopo aver votato tutte le iniziative dello sceriffo De Corato, Salvini e la Lega sono quasi ridicoli. C'è un solo partito che si è sempre opposto a queste ordinanze uccidi-vita nei quartieri, ed è il Pd. Punto.

giovedì 14 aprile 2011

I PROCESSI CHE SALTANO CON LA PRESCRIZIONE BREVE

Copiato pari pari dal blog di Pippo, da far girare il più possibile (perchè, onsetamente, dei processi di B chissenefrega, ma della povera gente ci deve interessare sempre):
Da memorizzare (per non dimenticare)
Processi che saltano grazie a Berlusconi, al Pdl, alla Lega e ai Responsabili:

Thyssen Krupp, Torino
Santa Rita, Milano
Cirio e Parmalat
Strage di Viareggio
Casa dello Studente, l'Aquila
Ilva, Taranto
Fincantieri, Palermo (amianto)


Quando si dice unire il Paese. Sotto il segno della vergogna.

MA PERCHE' LO FAI?

Ieri stavo facendo due chiacchiere con alcuni amici, e mi chiedevano se abbia senso la presenza dei giovani in politica, in particolare in questo grosso partito che è il PD.
La mia risposta è sì, sì e ancora sì.
Perchè il partito ce lo dobbiamo prendere con l'impegno, la competenza, l'umiltà, l'ambizione e la pazienza.
Perchè questo partito è l'unico che può dire qualcosa di nuovo per il paese, bisogna avere pazienza, ma ha nel suo dna la tutela dell'ambiente, una divisione delle risorse più equa, l'attenzione per gli ultimi e i più deboli, una politica seria per le famiglie, l'attenzione per la scuola ed il merito, la cura della crescita dell'economia e dei posti di lavoro.
Perchè un futuro decente i nostri figli se lo meritano e siamo noi a dovergli preparare la strada.
Perchè questo Paese sta toccando il fondo, che perà sembra non arrivare mai.
Perchè non ci si può lamentare senza fare niente. Come direbbe il segretario c'è da tirarsi su le maniche, disinteressarsi di Berlusconi e proporre un'Italia diversa, quella che guarda con nuova speranza al futuro, a cominciare dalla zona 9.

mercoledì 13 aprile 2011

SUGGERIMENTI?

Un sito per wincere, finalmente ben fatto, un programma lungo la linea della metropolitana, una zona dove ciascuno puó scrivere perchè e per che cosa vuole vincere.
Possiamo wincere a Milano, possiamo wincere in zona 9. Fra pochi giorni sarà online anche il mio programma per la zona. Suggerimenti?

martedì 12 aprile 2011

DALLA FIERA, CAPORALI CON FURORE

Ecco cosa succede se non si controlla, se si allargano le maglie, se non si cosituisce una commissione antimafia a Milano. Nel luogo dove si svolgerà Expo 2015.

WE ARE READY TO GO

Ecco la lista dei candidati in Consiglio comunale del Pd. Ce n'è per tutti i gusti, credo sia una bella squadra, espressione di tutte le anime che hanno un solo obiettivo: far rinascere Milano. Dalla Caritas alla scuola, dal mondo del diritto al sociale, da chi è uscente dal Consiglio comunale a chi si è speso nel partito da una vita, dai giovani laureandi ai meno giovani e più esperti, da chi si occupa di ambiente a chi si occupa di case, inquilini e legalità.
Una bella squadra davvero, pronta per governare Milano.

DEMENZA SENILE

Con tutto il rispetto, Vasco Rossi, ma va a cagare.

lunedì 11 aprile 2011

DESTINO BEFFARDO

Leghisti cacciati dai leghisti.

IL CARDINAL MARTINI

Un grande pastore.

PRESIDI IGNORANTI TAGLIANO

Letizia Moratti si dovrebbe vergognare, così come i Consiglieri comunali del centrodestra e quelli della Fondazione Milano. Chi pensa che le scuole civiche non siano un vanto ed una risorsa per la nostra città, ma solo un costo da tagliare non è degno di amministrare la città.
Sulla scuola non si scherza, sul diritto di manifestare le proprie idee nemmeno.
E' grave e scandaloso che una professoressa venga sospesa per 5 giorni per aver difeso il diritto a sviluppare la didattica per cui è stipendiata. Bisognerebbe denunciare il preside, non la prof, per "lesione dell'immagine della Fondazione". Cè bisogno di aria nuova per questa città. Mettiamoci in gioco, tutti, ce n'è bisogno.

sabato 9 aprile 2011

NO TI CHIEDO, NEL PD COME VA?

So che qualcuno storcerà il naso, qualcun altro dirà che queste non sono cose concrete e non interessano alla gente, altri penseranno che continuiamo a guardarci l'ombleico. Eppure continuo a pensare, soprattutto dopo aver dato un esame di comunicazione politica, che se proprio ci dobbiamo guardare l'ombelico, è necesario farlo discutendo di comunicazione. Farlo porta necessariamente a pensare al mondo di fuori e non alle corrrenti, se vogliamo farci capire dalla gente (perchè noi lo vogliamo, vero?). Un sindaco del Pd, snobbato come tutti i nostri bravi sindaci (Renzi, Chiamparino e De Luca, per dire), indica la strada in modo semiserio. La seguiamo tutti, anche nelle riunioni dei coordinamenti, please?
L'intervento di Michele Emiliano, oggi, a Bari. Un guida alla moderazione dei dibattiti e degli incontri di ambito democratico. 1) Provate a formulare i vostri interventi rimanendo nei cinque minuti. Solo ai segretari regionali è concesso stare nei sette. Il privilegio se lo sono decisi da soli e dunque niente commenti. 2) Chi parlerà di più, è bene che lo sappia, sarà punito. Da me personalmente. Non fate chiacchiere inutili. Tanto non servono. 3) Provate nei vostri interventi a praticare l'ironia e l'autoironia. Rendetelo il più leggero possibile. La noia ammazza la politica ed il PD. 4) Provate a parlare solo della proposta più importante che intendete fare. Scartatela e passate alla successiva se altri ve la copiano intervendo prima di voi. Non ripetete cose già dette. 5) Se scegliete bene la vostra proposta essa implicitamente e più sinteticamente esporrà la vostra analisi. Fidatevi della intelligenza di chi vi ascolta. 6) Se sarete bravi ed originali la vostra proposta verrà inserita col vostro nome nell'ordine del giorno in preparazione che redigeremo durante il dibattito. 6) Tenete da parte un minuto per rispondere in modo semiserio ad una delle seguenti domande: - perché gli italiani preferiscono Berlusconi a noi? - perché anche quando Berlusconi scende nei sondaggi noi non cresciamo? - perché i meridionali votano in maggioranza per Berlusconi nonostante sia alleato della Lega Nord? - perché il PD ci emoziona così raramente? - perché nessuno di noi obbedisce al segretario cittadino, provinciale, regionale e nazionale? - perché solo i Giovani Democratici sono così politicamente corretti con i segretari del nostro partito? - perché il nostro segretario nazionale si è rappresentato in bianco e nero sui 6x3? - perché parliamo male del nostro Partito e dei suoi dirigenti? - che cosa vi rende orgogliosi del PD? - perché tanti circoli non sono mai aperti e perchè è così difficile tesserarsi? - perché la proposta di Bersani per il sud è così poco conosciuta dall'opinione pubblica? - come mai abbiamo sei sindaci nei primi dieci in Italia per gradimento e li consideriamo pazzi e pericolosi? - perché non chiediamo a Vendola di spiegarci come fa a governare il PD visto che è l'unico che ci riesce almeno nelle primarie in Puglia? - perché abbiamo tante difficoltà a memorizzare la più importante proposta politica del nostro partito, oppure, se preferite, qual è secondo voi il cavallo di battaglia del PD nelle prossime elezioni amministrative? - se nessuna di queste domande vi piace, fatevene una e rispondetevi. Integreremo questo elenco con la vostra domanda. Buon Mezzogiorno di Fuoco.

venerdì 8 aprile 2011

SEGNO DEL DESTINO

Oggi comincia "ufficialmente" su questo blog la mia campagna elettorale per il Consiglio di zona 9 (nel caso non l'aveste notato, ovviamente).
Avrei voluto scrivere molte cose, ma è capitato (da qui il titolo del post) nelle mie letture quotidiane sul web, di scorgere un articolo che vi invito a leggere, di Gian Antonio Stella (dal blog di Pippo, precisamente, sempre attento a certi temi),
Perché se non ci sono giovani nelle Istituzioni le Istituzioni si allontanano dai giovani, che le sentiranno distanti, inutili, arroganti. Penseranno che tutti i politici sono ladri, perché ci sono sempre le stesse facce che sono là da una vita, creando sistemi di potere difficili da smantellare.
Ecco il senso di una Candidatura in Consiglio di zona: un ragazzo deve imparare, e si comincia a farlo da lì, ma si deve anche mettere in gioco perché ha strumenti di lettura della realtà che gli adulti proprio non hanno.
Ecco il senso della mia candidatura: vorrei che fosse un po' un segnale, soprattutto per i giovani, per i miei amici e per chi mi ha conosciuto, per chi mi conosce di vista e per chi ha fatto con me le elementari, perché è possibile mettersi in gioco senza vendere l'anima al diavolo, difendendo gli interessi di una generazione che ha la responsabilità di ricostruire il proprio futuro ancora prima di viverlo.
C'è da lavorare tutti insieme e ho bisogno dell'aiuto di ciascuno di voi. Chi mi dà una mano?

+ 10% SUI BIGLIETTI, MA DOPO LE ELEZIONI

Il partito del governo e del fare sapete cosa combina: vi aumenterà i biglietti del traposrto pubblico del 10%; dopo le elezioni, si intende. Facciamo girare la voce prima?

PICCOLE BESTIOLE ITALIANA

Succede che degli ignoranti insultino una ragazza, che gioca nella nazionale italiana di basket, perchè è nera. Sicuramente, lo dico senza nemmeno conoscere meglio la situazione, si merita molto di più lei, rispetto a loro, la cittadinanza italiana.

giovedì 7 aprile 2011

IL NON CONSUMO DI SUOLO CONSUMATO

Il pgt che non consuma suolo, secondo l'assessore Masseroli, in realtà lo consuma. Mentre abbiamo migliaia di appartamenti sfitti continuiamo a costruire senza rispettare la terra, l'ambiente, la natura. Si sa, la natura prima o poi si ribella, esondazioni del Seveso docet. Forse sarebbe meglio cambiare governo per Milano, forse sarebbe meglio un vero piano di governo del territorio a consumo zero, che vada a riqualificare aree già cementificate.

DA DI PIETRO A MUSSOLINI PASASNDO PER B.

E pensare che questo doveva essere responsabile (se mai qualcuno avesse avuto qualche dubbio, ovviamente).

VINCERE PER VS IDIGNARSI CONTRO

Una strategia chiara, non c'è che dire. Due mesi fa un'intervista alla Padania in cui dice che i leghisti non sono razzisti (non lo sono tutti, ok, ma i dirigenti di sicuro), oggi diventano il nostro nemico. Al di là dei posizionamenti, la Lega bisogna trattarla facendo saltar fuori le conse che non hanno fatto, e che noi faremmo. La chiave per vincere è il verbo FARE, la preposizione PER. Con i contro e gli indignare le elezioni non si vincono mai, proprio mai.

LEVATACCIA

Dalle 7 e mezza davanti all'ospedale di Niguarda a volantinare. Scaldiamo i motori, fra poco si parte.

mercoledì 6 aprile 2011

LA PAGNOTTA DI TRAVERSO

Andrea ci racconta cosa succede in Parlamento, come i ministri si guadagnano la pagnotta e come la Lega continua ad usare la doppia linea: al Nord leoni, a Roma .................

DUE ANNI DI SPARATE MEDIATICHE

A due anni dalla catastrofe all'Aquila (mi unisco al ricordo delle vittime), una scheda con tutte le dichiarazioni del premier.

martedì 5 aprile 2011

FASCISMI NEL PDL

Questa è proprio una bella ciliegina sulla torta. Da una parte il Pdl dichiara che l'antifascismo è nel dna del partito, dall'altra prova a eliminare la norma che vieta la riorganizzazione del partito fascista. Pay attention, please.

LE PROMESSE DELLA MILANO RISTORAZIONI/2

Il grana padano al posto del parmigiano reggiano; i 26 centri cucina al posto dei 46 concordati; l'olio conservato in bidoni di plastica e non nelle latte; i contenitori per trasportare il cibo in plastica anziché in acciaio; le verdure surgelate e non fresche; idem per la carne, surgelata anche quella; il tonno che arriva dalle Filippine. E l'impegno sul bio e sul km zero, disatteso anche quello
Sono solo alcune delle cose che hanno spinto i genitori delle commissioni mensa a fare una class action contro Milano Ristorazioni, azienda partecipata dal Comune. A quanto pare la speculazione economica è più importante del cibo dato ai bambini, sia per l'azienda, ma soprattutto per il Comune, che in dieci anni non ha proferito verbo.
Stride un po', con i cartelloni con cui il Sindaco ha tappezzato Milano, non trovate?

domenica 3 aprile 2011

RIMETTERE LE COSE AL LORO POSTO



Classe genuina, sempre lui, come d'incanto Pato. Per una serata dal sapore di riscossa, per rimettere le cose al loro posto, noi si vince, loro perdono.

LE PROMESSE DELLA MILANO RISTORAZIONI

Promesse non matenute, quelle di Milano ristorazione, che vince un appalto per 15 anni, e poi disattende il contratto stipulato con il Comune: niente verdura fresca, carne trita anziché fettine, cibo che arriva freddo a causa della chiusura di molti centri cottura. E, dalla Milano ristorazioni, hanno anche il coraggio di lamentarsi. Io credo che con i bambini non si debba scherzare, né possibilmente speculare, al di là della formazione politica cui si appartiene; qualcuno invece credo non sarebbe d'accordo.

venerdì 1 aprile 2011

WINCIAMO?

L'analisi mi sembra giusta, come direbbe qualcun altro, yes,we can.

IDEE POCO CHIARE

Ecco perché questa legge elettorale fa schifo, ecco perchè sono necessarie le primarie per chi si vuole candidare in parlamento: così, poi, chi ha idee così ballerine si prende le proprie responsabilità davanti ai suoi elettori.